ragazzi/e
Mmmmm... qui c'è l'imbarazzo della scelta.
Ho idea che li rinvaso tutti... e ad ognuno faccio un substrato diverso
Bark e sfagno, credo non dovrebbero mancare, poi vedo cosa riesco a recuperare qui in giro, faccenda non semplice, se chiedo la pomice o il lapillo, mi guardano
figuriamoci la seramis...
Guardandoli oggi, però, ho visto che i due invasati in bark piccolo e "palline bianche" chiamiamole così, (farò una foto, così sveliamo l'arcano) hanno uno sviluppo radicale maggiore degli altri.
Matteo ha ragione, quando dice che terriccio e torba sono dannosi, ( almeno sulle mie piante, tendono a compattarsi e ad asfissiare, ma qui dipende sempre dalla tipologia del terriccio, alcuni sono proprio tremendi ) penso che se si trovano gli intervalli tra una bagnatura e l'altra, e l'ambiente è ventilato, possano sopravvivere...
Stesso discorso vale per la fibra di cocco, che io odio come la lana di roccia
ma qualcuno li adopera con successo.
Matteo, ma quando dici:
marciopop, 21/03/2008 20.28:
mi ha portato a scegliere un composto che trattenga l'umidità, ma che faccia scolare immediatamente l'acqua...
Come fa a trattenere l'umidità se scola l'acqua?
Non ho ben capito....
Massi, per piacere ci racconti a cosa serve il carbonato di calcio?
Grazie, scusate le domande