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  22/02/2008 18:25 | |
Quale concime usate? E come vi trovate?
Io utilizzo da circa un anno il KB universale in polvere, 20-20-20, e mi sembra un buon prodotto.
Solitamente preparo piccole taniche da 5 litri (nella proporzione di 1 g/l) e lo uso ad annaffiature alternate.
![[SM=g1490193]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/93/658665306.gif)
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| 27/02/2008 13:10 | |
N e o 75, 22/02/2008 18.25:
Quale concime usate? E come vi trovate?
Io utilizzo da circa un anno il KB universale in polvere, 20-20-20, e mi sembra un buon prodotto.
Solitamente preparo piccole taniche da 5 litri (nella proporzione di 1 g/l) e lo uso ad annaffiature alternate.
Oh...bell'argomento capo ![[SM=g1499932]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/32/829462396.gif)
Non ho una marca fissa, per le piccole più esigenti, uso un KB universale. Un paio di settimane fa, ho trovato un concime, sempre universale della Fito, in polvere stavolta, ( oltretutto fa uso radicale e fogliare ), che in etichetta mi da 20-20-20... vedremo come si comporta.
Io concimo a basse dosi ad ogni annaffiatura, nel periodo estivo, integrandolo, sempre in piccole dosi, all'acqua delle nebulizzazioni.
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| 27/02/2008 15:06 | |
Grazie
Il tuo KB è liquido?
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| 27/02/2008 15:13 | |
premesso che le concimazioni sono il mio punto dolente con tutte le mie piante perchè vado sempre a naso capendoci poco sui bisogni che hanno di azoto piuttosto che di potassio... ![[SM=g1499112]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/12/1061371296.gif)
ora sto usando per le orchi un concime idrosolubile universale della Baysol 18-18-18 con microelementi. Lo do una volta si e una no, piu' diluito rispetto alle indicazioni. |
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| 27/02/2008 15:36 | |
N e o 75, 27/02/2008 15.06:
Grazie
Il tuo KB è liquido?
Yessssssssssss...
"Ricco di micro-elementi.
Stimola la crescita, fortifica le foglie e favorisce la fioritura.
Promette miracoli ![[SM=g1490206]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/6/891143188.gif)
Scrivono in etichetta NPK 6-3-6, in base alla linea teorica, sarebbe poco, ma le mie Phalaenopsis, hanno gradito... e anche i Paphiopedilum. Però vedi che differenza tra il tuo in polvere e il mio liquido? ![[SM=g1499917]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/17/265485309.gif)
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| 28/02/2008 07:24 | |
Grazie Neo per questa discussione Mi interessa infinitamente anche perchè ho sempre voluto in parare qualcosa su questo soggetto ma ho una specie di rifiuto per la chimica e sai... quando rifiuti non ti entra in testa. In questi anni, girando per i vari forum ho appreso che molti non usano concime specifico per orchidee. Dicono che c'è questa differenziazione solo per "soldi". Alcuni addirittura utilizzano quello per pomodori. Io uso da sempre uno specifico per orchidee 19-19-19 in qualsiasi stagione e non ho mai avuto problemi, anche per quelle in idrocoltura che sono sempre e perennemente a contatto con concime, nessun problema.
C'è un modo semplice per capire "il concime"? Ci sono delle regole fondamentali per il suo utilizzo o è a discrezione di ogni coltivatore?
Il vaut mieux exceller en une chose que d'etre médiocre en plusieurs
www.dilloconunorchidea.blogspot.com
skype: croquette68 |
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| 28/02/2008 15:47 | |
alessasi, 28/02/2008 7.24:
Grazie Neo per questa discussione Mi interessa infinitamente anche perchè ho sempre voluto in parare qualcosa su questo soggetto ma ho una specie di rifiuto per la chimica e sai... quando rifiuti non ti entra in testa. In questi anni, girando per i vari forum ho appreso che molti non usano concime specifico per orchidee. Dicono che c'è questa differenziazione solo per "soldi". Alcuni addirittura utilizzano quello per pomodori. Io uso da sempre uno specifico per orchidee 19-19-19 in qualsiasi stagione e non ho mai avuto problemi, anche per quelle in idrocoltura che sono sempre e perennemente a contatto con concime, nessun problema.
C'è un modo semplice per capire "il concime"? Ci sono delle regole fondamentali per il suo utilizzo o è a discrezione di ogni coltivatore?
Io credo che il concime non sia il fattore fondamentale per la fioritura: alcune varietà fioriscono senza concimazioni o quasi...ad esempio, alcune delle mie Phalaenopsis sono state regolari nell'emissione degli steli pur essendo state concimate 3-4 volte nell'arco di una decina di anni.
Però devo dire che per alcuni generi (per fare nomi...Cattleya, Cymbidium, Vanda) necessitano di buone concimazioni per mostrarsi in tutta la loro bellezza.
Premesso che non sono un chimico, mi rifaccio sempre al bellissimo articolo di Torelli (se non lo conoscete, date un'occhiata al suo ottimo sito "Orchidee di Gianantonio Torelli").
E' autore anche di una straordinaria monografia sul genere Pleione pubblicata da Caesiana.
Non penso che esistano delle regole prescrittive in fatto di concimazioni (così come non sono dogmatico per quanto riguarda la coltivazione in generale): posso però dire che io sono per il "poco ma spesso".
Ossia, piccole quantità di concime (cioè quantità decisamente inferiori rispetto a quelle indicate dai produttori) somministrate frequentemente (durante la stagione vegetativa).
Diciamo che durante la stagione calda - durante la quale devo annaffiare le piante a giorni alterni - concimo anche un paio di volte a settimana.
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| 28/02/2008 15:50 | |
elima75, 27/02/2008 15.36:
Yessssssssssss...
"Ricco di micro-elementi.
Stimola la crescita, fortifica le foglie e favorisce la fioritura.
Promette miracoli
Scrivono in etichetta NPK 6-3-6, in base alla linea teorica, sarebbe poco, ma le mie Phalaenopsis, hanno gradito... e anche i Paphiopedilum. Però vedi che differenza tra il tuo in polvere e il mio liquido?
Il fatto che sia liquido non porta dei vantaggi? Cioè, lascia residui sulle foglie?
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| 28/02/2008 21:09 | |
N e o 75, 28/02/2008 15.50:
Il fatto che sia liquido non porta dei vantaggi? Cioè, lascia residui sulle foglie?
Sono d'accordo con quanto hai detto sopra
Oltretutto, sul sito di Torelli, mi sono tolta parecchi dubbi, sulla coltivazione dei Cymbidium
I vantaggi possono essere che le dosi sono più "controllate" e per rispondere alla tua domanda, no, nessun residuo sulle foglie.
Perfettamente pulite
Ma io mi chiedevo, come mai gli NPK sono così differenti, trattandosi della stessa marca?
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| 04/03/2008 12:39 | |
elima75, 28/02/2008 21.09:
Sono d'accordo con quanto hai detto sopra
Oltretutto, sul sito di Torelli, mi sono tolta parecchi dubbi, sulla coltivazione dei Cymbidium
I vantaggi possono essere che le dosi sono più "controllate" e per rispondere alla tua domanda, no, nessun residuo sulle foglie.
Perfettamente pulite
Ma io mi chiedevo, come mai gli NPK sono così differenti, trattandosi della stessa marca?
Eh, invece quello in polvere tende a lasciare dei residui non particolarmente estetici sulle foglie...per cui ogni tanto è necessario prendere cotone idrofilo e latte per pulire le foglie
Mah...penso solo si tratti di una scelta aziendale per ampliare la gamma dei prodotti ![[SM=g1499887]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/87/508461693.gif)
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| 04/03/2008 15:43 | |
Ciao a tutti! Io uso da anni il concime granulare della Florlis specifico per orchidee. Prima concimavo nella dose di 1 gr per litro e mezzo (circa) una volta su tre. Poi leggendo in giro mi sono persuasa (per dirla come Montalbano, eheheh) che è meglio poco e spesso, quindi ora concimo quasi ogni volta mettendo una puntina di concime sempre in una bottiglia da un litro e mezzo. Il mio lascia una marea di residui sulle foglie... :( però devo dire che mi ha fatto fiorire il mio Cymbidium. Ho anche provato il metodo per immersione ma per me è problematico perché si alza il bark delle Phalaenopsis. Quindi preferisco bagnarle con la doccia e poi le concimo.
Le mie foto! E la mia libreria! 
"È vero, zio Stojil, ho visto una fata che ha trasformato un tizio in fiore."
"Meglio così che il contrario," risponde Stojil senza togliere gli occhi dalla scacchiera.
"Perché?"
"Perché il giorno in cui le fate trasformeranno i fiori in tizi, la campagna diventerà infrequentabile." ( Daniel Pennac ) |
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| 04/03/2008 17:54 | |
Ma ciao!!!
Anche io adopero lo stesso metodo ![[SM=g1499127]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/27/560673498.gif)
Per pulire le foglie dai residui, dalla polvere, ecc. hai mai provato a intingere un batuffolo di cotone nel latte per passarlo poi sulla superficie della foglia? Io mi trovo bene in questo modo
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